Sedie imbottite, per una seduta più o meno “morbida”
Possono avere linea moderna o essere più tradizionali: le sedie imbottite si declinano in vari stili.
La sedia deve rispondere, più di qualsiasi altro arredo, ai requisiti di funzionalità, durevolezza e gusto. La volontà di sfruttare al massimo le potenzialità dei diversi materiali e la costante ricerca di soluzioni innovative ha permesso la creazione di arredi comodi, ma anche molto decorativi. Fra questi anche i modelli in&out, realizzati in materiale plastico o metallo, che possono essere utilizzati sia all’interno sia all’esterno: alcuni ad esempio dotano la seduta di meccanismi per ottenere la flessibilità garantita solo da un cuscino. Lo schienale si modella sino ad avere una forma ergonomica e avvolgente. Le finiture sono sempre più ricercate, dall’effetto finto marmo al metallizzato oro, e le trasformano in veri e propri pezzi d’arredamento. La scocca è rivestita con imbottiture e tessuti per rendere le sedie soft e comodissime. In alcuni modelli un particolare tessuto a rete accoglie il corpo e lo sostiene morbidamente. Ampie possibilità di scelta per quanto riguarda le tipologie di sostegno: dalle tradizionali gambe alle razze, passando per la slitta, per rispondere alle diverse esigenze (per il living, lo studio/lavoro, il relax).
La sedia L58 di Lightson, disegnata dallo Studio Gellner, ha struttura in legno e seduta e schienale imbottiti, rivestiti in ecopelle (rossa, bianca o nera). Misura L 53 x P 46 x H 77 cm. www.lightson.it
